Tutto aperto: l’avvincente WorldSSP300 si dirige al MotorLand Aragon
In questa stagione abbiamo visto quattro vincitori diversi nelle prime quattro gare. Un esempio della grande competitività che regna nella classe cadetta che ora punta in direzione della Spagna.
Nel Campionato del Mondo FIM Supersport 300 stanno per arrivare altre due gare davvero emozionanti in occasione del Round Prosecco DOC di Aragon. Scott Deroue (MTM Kawasaki MOTOPORT) dopo Portimao è in testa alla classifica grazie al successo conquistato in Gara 2, la sesta gioia in carriera nel WorldSSP300. Certamente ad Aragon lo spettacolo non mancherà.
Deroue in Portogallo è arrivato quarto e poi ha vinto; in Gara 1 non è salito sul podio per appena sei millesimi a vantaggio di Tom Booth-Amos (RT Motorsports by SKM – Kawasaki). L’olandese al MotorLand Aragon sulla pista spagnola non è mai arrivato giù dal podio; ha vinto, è arrivato secondo e terzo. In vista delle due gare che stanno per arrivare Deroue è quindi ottimista.
Bahattin Sofuoglu (Biblion Motoxracing Yamaha WSSP300) è staccato di dieci punti dopo le prime quattro gare disputate finora. Il turco ha chiuso sesto, due volte quinto e poi ha vinto. Il suo cognome è sinonimo di successi dal momento che Bahattin è il nipote della leggenda del Campionato del Mondo FIM Supersport Kenan Sofuoglu. L’anno scorso ha preso parte alla gara del WorldSSP300 ad Aragon ma è stato costretto al ritiro dopo appena tre giri.
Un altro pilota che ha già vinto in questo 2020 e che sarà al debutto sulla pista spagnola è Unai Orradre (Yamaha MS Racing). Finora ha dimostrato di avere un gran passo, adesso il giovane talento spagnolo spera che la nuova pista non sia un ostacolo per lui.
L’iridata 2018 Ana Carrasco (Kawasaki Provec Racing) vuole riscattarsi dopo lo zero in Gara 2 a Portimao; la murciana non è riuscita a tornare ai box entro cinque minuti dall’esposizione della bandiera rossa. Al MotorLand Aragon deve ancora salire sul podio: il suo miglior risultato è un sesto posto conquistato nel 2018, nel 2017 è arrivata decima e l’anno scorso si è ritirata. C’è una prima volta per tutto e ora Carrasco spera che sia la volta buona per salire sul podio in modo da rientrare nella corsa al titolo mondiale.
Tom Booth-Amos (RT Motorsports by SKM – Kawasaki) nelle prime quattro gare dell’anno ha portato a casa tre podi. Ha mancato l’appuntamento con i primi tre soltanto a causa dell’incidente che lo ha coinvolto e che ha portato all’esposizione della bandiera rossa in Gara 2 a Portimao. Booth-Amos ha già corso al MotorLand Aragon chiudendo 27° in Moto3™.
Jeffrey Buis (MTM Kawasaki MOTOPORT) si è portato nelle prime sei posizioni in classifica grazie al secondo e quarto posto ottenuto a Portimao, dopo la 30^ e 13^ piazza di Jerez. Il 18enne in Portogallo ha messo in mostra tutto il suo potenziale e anche la capacità di riprendersi dopo i risultati non brillanti in occasione del Round spagnolo. L’anno scorso ad Aragon ha chiuso 16°. Ora spera di fare ulteriori passi avanti nelle due gare in programma nel Round di questo fine settimana.
La grande competitività presente nel WorldSSP300 comporta che tutti possano dire la loro il giorno della gara come hanno dimostrato a Jerez e Portimao i poleman Meikon Kawakami (Team Brasil AD 78) e Yuta Okaya (MTM Kawasaki MOTOPORT). Okaya è riuscito a salire sul podio dopo essere partito dalla pole, Kawakami a Jerez ha conquistato il suo miglior risultato, ovvero un quinto posto. I due vanno a caccia di una nuova pole position da trasformare poi possibilmente in una vittoria.
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